Guarigione
Radiestesia applicata
Applicazioni
Erboristiche
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Famiglia
Convolvulaceae.
Caratteristiche
Pianta perenne, rizomatosa, strisciante o rampicante,
glabra; fusti ramificati, volubili, a sezione in genere poligonale,
lunghi fino a 2 m; si arrampica alle altre specie erbacee, o alle
recinzioni.
Le foglie sono picciolate, con lamina sagittata, a margine intero,
spesso ondulato e revoluto; il picciolo è lungo all’incirca quanto la
lamina.
I fiori sono solitari o in coppie, portati all’ascella delle foglie;
corolla da biancastra a rosacea.
Il frutto è una capsula glabra, ellissoideo-sferoidale, più lunga del
calice portante 3-4 semi scuri.
Habitat
Prati incolti o coltivati di cui è infestante, bordi
delle strade, muri, da 0 a 1500 s.l.m.
Fioritura
Aprile - Ottobre, ma è possibile la fioritura anche durante tutto l'arco
dell'anno.
Proprietà
farmaceutiche: Purgative, colagoghe. (Droga
usata: radici e foglie).
Nota
Il nome del genere deriva dal latino “convolvere” cioè avvolgere,
riferito ai fusti spesso volubili; il nome della specie deriva dalla
parola latina “arvénsis” cioè dei campi.
Analisi Radiestesica: Pochi conoscono le proprietà depurative e
purganti di questa pianta; la sua azione colagoga e catartica ne fa una
pianta depurativa per il fegato e per tutto l’organismo; gli organi
maggiormente interessati dalla sua azione sono Fegato Intestini e
Pancreas; è indicata soprattutto nella stitichezza ostinata che riesce a
vincere senza causare irritazione intestinale o disturbi collaterali a
differenza della maggior parte dei lassativi che contengono eterosidi
antrachinonici. Per i bambini si ottiene un dolce effetto purgante,
mescolando la polvere delle foglie essiccate con miele nella proporzione
di 1 a 20 e somministrando poi a cucchiaini. Naturalmente, trattandosi
di una pianta catartica, va usata con moderazione. I chakras interessati
dalla sua azione sono il II° e il III°.
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