ROSMARINO

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 ROSMARINUS OFFICINALIS: al rosmarino sono attualmente riconosciute proprietà antispasmodiche, coleretiche e antiossidanti, che rendono la pianta utile nel trattamento delle turbe digestive e per facilitare le funzioni di eliminazione renale ed intestinale (azione drenante); esercita infatti un’azione neurotonica e riequilibrante in tutti quei casi ove occorra regolarizzare lo stato epatodigestivo, disintossicando l’organismo; il gemmoderivato manifesta un tropismo elettivo verso la colecisti e le vie biliari, esplica azione colagogo-coleretica, dimostrata sperimentalmente, ed epatotropa. A livello dell’apparato respiratorio esercita azione antisettica, bechica ed espettorante.

È segnalato anche come stimolante della corteccia surrenale, per una valida azione antisenescente e rallentante i processi aterosclerotici. È presente inoltre un’attività riparatrice a livello della mucosa intestinale, che favorendo un migliore assorbimento del calcio, può contrastare efficacemente l’osteoporosi senile (Campanini).

Infine la sua azione tonica, stimolante e antispasmodica su tutto l’organismo mette in moto sangue ed energia, contrastando la stagnazione, rallentando il processo di invecchiamento e riducendo il rischio di cardiopatie, per la sue proprietà stimolanti la circolazione delle coronarie;  la sua azione emmenagoga lo rende utile nelle dismenorree; si armonizza molto bene con la Pervinca.